Il resoconto dello stage paralimpico di Dalmine (BG) del 27 maggio

Si è svolto ieri, domenica 27 maggio, presso gli impianti sportivi del Cus Dalmine in provincia di Bergamo il terzo stage regionale paralimpico della Lombardia. Al raduno erano presenti diciassette atleti in rappresentanza di ben dodici società differenti. Obiettivo principale dello stage è stata la preparazione agli imminenti campionati nazionali paralimpici in programma a giugno a Lignano Sabbiadoro. La speranza sarà ovviamente quella di poter ampliare e arricchire il già folto medagliere lombardo degli atleti paralimpici.

“ All’interno dello stage . commenta il referente tecnico regionale Lidiia Rodichkina – molti esercizi di tecnica dei colpi di base, di servizio e risposta. Una nota positiva è stata quella di un’adesione allo stage di nuovi atleti che per la prima volta si sono avvicinati a questa importante e bella iniziativa tecnica fortemente voluta dal Consiglio Regionale Lombardia”.

Molto soddisfatto dello stage anche il presidente della Fitet Lombardia Marcello Cicchitti che aggiunge: “ Sono in stretto contatto con il Presidente Regionale del CIP Pierangelo Santelli per intervenire in modo più capillare presso le Società CIP non affiliate alla Fitet che hanno atleti interessati all’agonismo; non è né automatico e né facile l’inserimento di uno o più ragazzi paralimpici all’interno delle nostre società per i motivi che ben conosciamo e cioè quelli legati al tipo di struttura, alle persone/tecnici che possono dedicare tempo, alle poche risorse a disposizione. Oggi in Regione contiamo ben 40 atleti/tesserati paralimpici che lavorano nelle Società di appartenenza. Stiamo operando su queste buone basi”.

Il raduno è stato diretto dal referente tecnico regionale del settore paralimpico Lidia Rodichkina insieme al collaboratore e tecnico Lorenzo Frusca. Ovviamente un caloroso ringraziamento del Comitato Fitet della Lombardia va alla società ospitante del Cus Bergamo che ha assicurato la presenza anche di tre sparring partner e per le buone condizioni della struttura che hanno permesso l’ottimo svolgimento del raduno tecnico.

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