Rinviata la riforma dello sport
La conversione del decreto “sostegni” e la sua entrata in vigore vengono spostate in avanti di un anno e mezzo e di conseguenza anche la parte relativa alla tutela del lavoro sportivo e del vincolo. Se ne riparlerà dunque a dicembre 2023. Per ora dunque i 209 mila lavoratori sportivi che stanno ricevendo in questi mesi i bonus per la sospensione delle attività sportive dovranno attendere altri due anni e mezzo senza tutele assicurative e previdenziali, con contratti esentasse (fino a 10mila euro). Una decisione che è stata trasversale tra le forze politiche perché lo spostamento è finito nel maxi emendamento su cui il governo Draghi ha posto la fiducia e che ora arriverà blindato alla Camera.