Il TT Nerviano piange la scomparsa di Italo Bolther

Riceviamo e di seguito pubblichiamo le parole di cordoglio di Gholam Kowsar in rappresentanza del TT Nerviano che oggi piange la scomparsa di Italo Bolther. Il Comitato Fitet della Lombardia e il presidente Marcello Cicchitti con l’occasione fanno le più sentite condoglianze alla società e a parenti e amici dell’atleta del TT Nerviano

Gholam Kowsar: Italo non c’è più. Italo ci ha salutato nel modo più a lui consueto. In silenzio con discrezione quasi a non voler disturbare chi, attorno a lui, agisce nel propio quotidiano in modo indaffarato, distratto, ansioso senza rendersi conto che le preziosità della vita sono ben altre che rincorrere le isteriche condizioni che la vita stessa ci offre. Lui, che in pensione ci è andato quando forse molti di noi erano ancora ragazzi, ci ha insegnato che anche a novant’anni si posso fare progetti. Progetti a breve scadenza sicuramente, progetti a piccole tappe ma comunque progetti. Qualche tempo fa, non molto lontano, l’ho sentito e si preoccupava nell’impegnarsi per passare la visita medico sportiva perché aveva voglia di tornare a giocare. Aveva voglia di dire la sua a ridosso di quel tavolo che lo vide protagonista di mille, diecimila avventure in ogni dove. Credo che l’importante nella nostra vita non sia necessariamente o per forza raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Ma ancora più importante è sognare. Perché solo con i sogni si possono toccare quegli obiettivi che a volte, anzi spesso, non riusciamo a raggiungere. Grazie Italo per quanto ci hai insegnato, con il tuo perseverare, pedalata dopo pedalata ci hai mostrato di che tempra eri fatto, con discrezione e tanta voglia di fare. Ci mancherai ed il nostro ricordo di te mi piace fissarlo sul tuo ultimo riconoscimento internazionale dell’anno scorso. Un abbraccio forte. Gholam e tutto il Nerviano Tennistavolo che ti ha accolto con onore e che tu hai onorato con la tua presenza.