Matteo Mutti parla del bronzo ai campionati italiani
I campionati italiani assoluti di tennistavolo si sono chiusi qualche giorno fa con buone soddisfazioni per gli atleti tesserati delle squadre lombarde. Tra questi c’è stata la medaglia di bronzo conquistata in campo maschile da Matteo Mutti tesserato del Milano Sport Tennistavolo. Dopo l’argento del 2019 dunque l’ennesima conferma dell’altissimo livello raggiunto dal tesserato della società milanese.
Un terzo posto atteso o una sorpresa?
«Sinceramente non me l’aspettavo, perché era un periodo in cui non stavo giocando bene e nel quale avevo avuto qualche problema fisico. Poi erano degli italiani strani perché si arrivava da 2-3 mesi nel quale nessuno aveva fatto gare a parte le partite di campionato e sapevo che sarebbe stato strano e anche più difficile del solito, perché poteva veramente succedere di tutto. Però era sicuramente uno dei miei obiettivi, forse il primo quello di arrivare alla medaglia dopo che nel 2019 ero arrivato in finale volevo ancora migliorarmi e mi sarebbe dispiaciuto non arrivare almeno sul podio.
Cos’hai provato quando sei salito sul podio?
«In parte ero un po’ amareggiato per la sconfitta, perché comunque c’era la possibilità di vincere e anche per il fatto che tutto le teste di serie erano state eliminate. C’era davvero una buona prospettiva per provare a vincere il campionato. Dall’altra parte però ero contento della mia buona prestazione nonostante la sconfitta in semifinale».
Com’è stato invece giocare dei campionati italiani completamente senza pubblico e con pochissime persone in palestra?
«A me non ha fatto molta differenza, ma si sentiva che mancasse il clima da campionati italiani senza pubblico».
Quali obiettivi ti sei prefissato per questa stagione?
«Sicuramente la medaglia agli italiani sarà un punto di partenza per questa stagione, come dicevo sono contento per la medaglia, ma il mio obiettivo è quello di vincere sempre. Quest’anno sarà difficile pensare a obiettivi particolari, perché è difficile capire anche se e quali tornei si potranno fare, per ora l’obiettivo mio personale resta quello di fare il meglio possibile in A1 con Milano e appena ci sarà la possibilità spero di poter fare qualche torneo internazionale».