CI INTERROGHIAMO IN LOMBARDIA ?

COME ORGANIZZARE I CAMPIONATI A SQUADRE REGIONALI 2020-2021

Come conseguenza della decisione che ho recentemente preso con il Consiglio Regionale (vedi qui), ho pensato che la difficile situazione economica che tutti andremo ad impattare nel futuro, ci obbliga a pensare anche ad un intervento nella gestione dei Campionati Regionali a Squadre (SERIE : C2 – D1 – D2 – D3 MASCHILE  &  C – D FEMMINILE).

La parola d’ordine è e deve restare quella di contenere, al massimo delle possibilità organizzative della nostra Regione, alcuni costi che andremo a pianificare ed individuare di volta in volta durante il corso della prossima stagione agonistica.L’evento forse più importante ed oneroso per tutte le Società resta il Campionato a Squadre con le sue partite di ANDATA e RITORNO.

In questo momento, grazie anche al tempo che abbiamo a disposizione, ci necessita questo sondaggio informativo quale contributo critico e costruttivo, utile a comprendere l’indirizzo di tutte le Società lombarde.

E’ per questo che il Consiglio ed io abbiamo pensato di sottoporvi alcune ipotesi di lavoro sulle quali vi chiediamo di rispondere solo 1 volta (quindi con un solo intervento scritto) ed in modo chiaro, fornendo anche ampia motivazione della scelta operata.

Ci si astiene ad intervenire sulla chiusura dell’anno agonistico in corso in quanto di completa competenza del Presidente e Consiglio Nazionale della FITET.

Questa indagine-sondaggio viene effettuata con lo strumento della mail che verrà inviata ad ogni Società ed in particolare attraverso l’utilizzo del canale social di FACEBOOK

QUESITO (si chiede la cortesia di motivare la scelta)
QUALE SISTEMA ORGANIZZATIVO DEI CAMPIONATI A SQUADRE REGIONALI, VALUTANDO OGNI SINGOLA SERIE, PREFERIRESTI CHE VENISSE ADOTTATO PER LA PROSSIMA STAGIONE AGONISTICA 2020-2021 ?

a) CAMPIONATO DI 14 GIORNATE CON PARTITE DI ANDATA E RITORNO (SISTEMA IDENTICO A QUELLO ATTUALE)

b) CAMPIONATO CON CONCENTRAMENTI CHE PRESSO OGNI SEDE VEDONO LA PRESENZA, AL MASSIMO, DI 4 SQUADRE (QUINDI 5 DATE DEDICATE A CONCENTRAMENTI )

c) CAMPIONATO CON CONCENTRAMENTI CHE PRESSO OGNI SEDE VEDONO LA PRESENZA, AL MASSIMO DI 3 SQUADRE (QUINDI 7 DATE DEDICATE AI CONCENTRAMENTI)

4 thoughts on “CI INTERROGHIAMO IN LOMBARDIA ?

  • 11 Aprile 2020 at 9:21
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    Penso che per motivi legati allo spostamento fisico delle persone che dovrà per forza di cose avvenire singolarmente individuare dei luoghi dove far svolgere dei concentramenti a 4 squadre per volte sia la decisione più sicura per tutti individuando già da ora quelle palestre idonee al coinvolgimento di almeno 12 atleti più almeno un arbitro.

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  • 13 Aprile 2020 at 13:39
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    la mia risposta é assolutamente A) ovvero le normali 14 giornate. l’utilizzo dei concentramenti secondo me non ha alcuna utilità x contrastare il coronavirus poichè comunque si incontrerebbero tutti gli atleti delle altre squadre. inoltre gli spostamenti x trasferte sono sempre fatti comunque con mezzi di trasporto privati quindi non cambierebbe nulla. in pratica ritengo i concentramenti molto più pesanti e stressanti in quanto si potrebbe restare impegnati tutta la domenica dalla mattina al pomeriggio e non x tutti noi atleti è fattibile.
    Flavio Colombo TT Gallarate

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  • 15 Aprile 2020 at 12:09
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    Buongiorno

    Io manterrei tutto il campionato a squadre come lo è sempre stato ,
    vale a dire la soluzione “A”
    preciso che i concentramenti secondo me vincolino troppo le squadre nell’impegno degli atleti nelle date prestabilite dal calendario , teniamo presente che molte società hanno squadre con atleti a numero limitati ( 3 e non di più ) e di conseguenza per problemi di lavoro o malattia diventerebbe letale la partecipazione al concentramento e difficoltoso rinviare gli incontri coinvolgendo tutte le squadre.
    Magari si potrebbe dare la possibilità a quelle società che hanno più squadre nelle stessa categoria di organizzare , previo accordi con le altre società, gli incontri in contemporanea evitando spostamenti inutili con il vantaggio che il tecnico non deve scegliere dove andare per seguire i ragazzi . Questo è il mio punto di vedere la situazione.
    Saluti

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  • 18 Aprile 2020 at 12:52
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    Preferirei giocare con il sistema A. Se un giocatore importante dovesse risultate indisponibile, per qualunque motivo, in una delle date dei concentramenti, la sua squadra verrebbe eccessivamente penalizzata dalla sua assenza dovendo giocare diversi incontri e rischierebbe di buttare via il campionato in un solo weekend. Consiglierei anche di accantonare per il prossimo anno la formula mini swaythling con doppio perché pur volendo considerare tra qualche tempo chiusa la fase acuta dell’attuale emergenza sanitaria, saremo quasi certamente costretti a rispettare in palestra ma anche in campionato alcuni comportamenti preventivi come per esempio la necessità di osservare una adeguata distanza di sicurezza. Questo mal si combina con un doppio di tennistavolo, tra gocce di sudore e vicinanza obbligata. Un rischio sanitario elevato. Se non puoi allenarlo è tra l’altro anacronistico anche pensare di giocarlo in campionato. Torniamo per ora, allo swaythling puro, tre contro tre, solo singolari.

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