Paolo Bargagli

  • Dettaglio di tutti i Campionati a squadre vinti nella massima divisione Italiana (seria A1) o estera (indicare ragione sociale della Società Sportiva – anno del campionato vinto – squadra arrivata al secondo posto)

 

  • CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE DI A1

– 1980  Parma  (Bargagli Paolo – Bisi Giovanni – Bisi Buido)

– 1981   Parma  (Bargagli Paolo – Bisi Giovanni – Bisi Buido)

– 1982   Parma  (Bargagli Paolo – Bisi Giovanni – Bisi Buido)

 

 

  • Numero delle presenze nella Nazionale maggiore e periodo indicativo durante il quale sono avvenute le convocazioni

 

  • PRESENZE IN NAZIONALE ASSOLUTA = oltre 180 (nel periodo 1975 – 1985)

 

 

  • Dettaglio delle tue partecipazioni con la Nazionale maggiore nelle seguenti competizioni : Olimpiadi, Campionati del mondo, Campionati Europei, Giochi del Mediterraneo. (anno e luogo)

 

CAMPIONTI MONDIALI: N. 2

– 1981   Novi Sad  (Bargagli – Bisi – Costantini – Troilo – Pero)

– 1983   Tokyo   Bisi – Costantini – Pero – Bargagli – Troilo)

 

CAMPIONATI EUROPEI: N. 2

– 1976  Praga  (Bosi – Gionatella – Costantini – Bisi – Bargagli)

– 1982  Budapest (Bargagli – Bisi – Costantini – Troilo)

 

GIOCHI DEL MEDITERRANEO: N. 1

– 1981   Alessandria d’Egitto (Bargagli – Pero – Troilo)

Singolo Maschile                  Argento

                                               Squadre Maschile                 Argento

 

CAMPIONATI EUROPEI GIOVANILI: N. 2 

– 1976  Junior (Bargagli – Bisi – De Giorgi – Lonardi)

– 1977  Junior (Bargagli – Astegiano – Bisi – Pesaresi)

 

 

  • Titoli e/o medaglie vinte (singolo e/o a squadre) con la maglia della Nazionale sia maggiore che giovanile (Olimpiadi, Campionati del Mondo, Campionati Europei, Giochi del mediterraneo, Top 12, etc.)

 

 

GIOCHI DEL MEDITERRANEO: N. 1

– 1981   Alessandria d’Egitto      Singolo Maschile                  Argento

                                                  Squadre Maschile                 Argento

 

CAMPIONATI MONDIALI UNIVERSITARI: N. 1

– 1980   Middlesbrough (UK)    Doppio Maschile                  Oro  (Bargagli – Bisi)

 

 

  • Miglior posizione raggiunta nel ranking italiano, europeo e mondiale

ITALIA     N° 5  (anno 1981/1982) – Stagioni giocate in I° categoria n. 9 (dal 1976 al 1984)

EUROPA  : NON ESISTENTE PERCHE’ LA NUMERAZIONE DELLE CLASSIFICHE TERMINAVA A 40-50

MONDO   :NON  ESISTENTE PERCHE’ LA NUMERAZIONE DELLE CLASSIFICHE TERMINAVA A 40-50

 

 

 

  • Rispondere con massimo 2 righe per quesito, alle seguenti domande:
  1. Cosa ha significato nella tua vita il tennistavolo ?

. una esperienza, umana, agonistica, di viaggi, amicizie ed emozioni indimenticabili.

  1. Qual è il più grande ricordo che porti con te di questo sport (vittoria, punto, giocatore, sconfitta, incontro) ?

. la vittoria ai campionati del mondo individuali di Tokyo contro J.M. Saive, futuro N.1 del mondo, con rimonta

      Da 0-2 a 3-2.

  1. Hai terminato la carriera pongistica così come l’avevi pensata ? (per chi non è più in attività)

 . Si, ho solo il rimpianto di non aver visitato a fondo alcuni luoghi nei differenti paesi e continenti in cui ho 

   giocato

  1. Stai proseguendo la carriera pongistica così come l’hai pensata ? (per chi è ancora in attività)
  2. Che colore abbini a questo sport ?

. sicuramente il colore azzurro, quello della nazionale italiana, il massimo riconoscimento per qualsiasi atleta

  1. Qual è l’atleta di tennistavolo a cui ti sei ispirato o da cui hai preso spunto ?

non mi sono certo ispirato, ma ho l’orgoglio di aver giocato – e perso al set decisivo – contro il più grande

        campione di tutti i tempi, Jan-Ove-Waldner.

  1. Che suggerimento dai (positivo o negativo) a coloro che da giovani iniziano a praticare questa disciplina

.  di cogliere l’essenza dello sport, che a mio parere è misurarsi con se stesso, migliorarsi, e giocare insieme

       agli avversari, non contro.

  1. Ti va di enunciare un augurio a questo sport ?

. auguro al tennis tavolo di mantenere l’entusiasmo e l’autenticità della sua tradizione, e al tempo stesso di

           diventare popolare nella sua modernità.